Un errore di valutazione, un incidente di percorso, o semplicemente una svista. Fatto sta che il francobollo emesso dal Vaticano il 16 maggio 2023 e dedicato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona con la presenza del Papa è diventato un pezzo non solo da collezione, ma anche di grande valore. […] «È un episodio che non avviene spesso nella storia della filatelia – racconta a Il Giornale Filippo Bolaffi, amministratore delegato del Gruppo Bolaffi, leader per il collezionismo dal 1890 -. Di solito succedeva in tempi più arcaici, quando c’era meno tecnologia che permetteva di correggere errori in corso d’opera, e soprattutto c’era più tempo tra il momento in cui veniva emesso il francobollo e poi, o per questioni tecniche o politiche, doveva essere ritirato. Un errore del genere non era invece mai avvenuto negli ultimi 50 anni, un evento piuttosto straordinario per la filatelia. Non si tratta, infatti, di un errore di stampa, come a volte può succedere, ma di contenuto».