L’Aeronautica Italiana compie 100 anni e, in occasione di questo importante anniversario, Bolaffi ha realizzato “Eroi dell’aria” un volume di 64 pagine, in tiratura limitata a 300 copie, che racconta la storia dell’aviazione italiana e mondiale attraverso i francobolli, testimoni di questo lungo viaggio costellato da grandi imprese e innovazioni.
Volare è da sempre il grande sogno dell’uomo, diventato realtà attraverso mille eroiche avventure: dai fratelli Wright ai pionieri italiani del volo a motore, dai primi esperimenti alla storica trasvolata di Balbo e oltre. La posta è stata puntuale testimone di ogni impresa, di ogni passo verso la conquista del cielo. Con essa, i francobolli emessi da paesi di tutto il mondo proprio per affrancare la corrispondenza aerea.
Il primo capitolo del volume esce dai confini nazionali e raggiunge gli Stati Uniti. Il primo volo della storia è avvenuto nella cittadina di Kitty Hawk (Carolina del Nord). Qui, il 17 dicembre 1903, i fratelli Wilbur e Orville Wright fecero decollare il Flyer, un velivolo fatto di assi di frassino e tela che riuscì a volare per 59 secondi, coprendo una distanza di appena 230 metri, ma passò alla storia perché fu questo il primo volo dell’uomo.
Insieme al volume “Eroi dell’aria” troviamo proprio un francobollo da 6 centesimi di Air Mail emesso dagli Stati Uniti nel 1945 che ritrae proprio i due pionieri del volo americani insieme al Flyer che cambiò per sempre la storia dei trasporti.
Anche l’Italia iniziò a credere nel volo e il primo velivolo di produzione italiana arrivò appena due anni dopo il volo dei fratelli Wright. Il 13 gennaio 1909, da un terreno a pochi passi dall’ippodromo di Mirafiori a Torino decollò il triplano progettato da Aristide Faccioli e guidato dal figlio Mario, allora 23enne. Fu questo il primo volo italiano, una storia di ingegno che purtroppo avrà un epilogo tragico, raccontato nel dettaglio all’interno dell’album “Eroi dell’aria”.
Altri personaggi visionari contribuirono alla nascita e allo sviluppo dell’aviazione italiana. Un foglietto filatelico emesso dall’Italia nel 2003 è dedicato proprio a quattro pionieri dell’aria di quegli anni: Mario Calderara, Mario Cobianchi, Gianni Caproni e Alessandro Marchetti.
Un record tutto italiano è quello del primo francobollo di posta aerea del mondo, emesso in occasione dello storico esperimento di volo Torino – Roma – Torino del maggio 1917, al quale ne seguì un altro per la tratta Napoli – Palermo – Napoli. Questa era una vera e propria rivoluzione postale che riuscì a ristabilire le comunicazioni in un’Italia dove le vie di comunicazione ferroviarie e marittime erano state devastate dai combattimenti.
A questi due francobolli seguirono altre serie dedicate esclusivamente alla posta aerea che oggi costituiscono capitoli importanti di molte collezioni filateliche. Nel volume “Eroi dell’aria”, troviamo i primi due francobolli di posta aerea dell’Italia e del mondo, con sovrastampa che fa riferimento ai rispettivi voli sperimentali.
Dal primo velivolo di Faccioli a oggi, l’aviazione italiana ha ottenuto molti successi e ha contribuito in modo significativo all’evoluzione tecnologica, sia in campo civile che militare. Il percorso è costellato di grandi imprese e incredibili traversate, spesso utilizzate anche come strumento di propaganda.
I francobolli, insieme ai manifesti, sono stati gli strumenti più adatti per narrare le imprese dei grandi aviatori. Il volume “Eroi dell’aria” ripercorre la cronologia degli avvenimenti più significativi, dalla Crociera Nord Atlantica di Balbo alle altre meno conosciute.
Più di un secolo di storia dell’aviazione raccontate in un volume di 64 pagine con taschine per conservare i francobolli del volo, le buste viaggiate e alcune litografie che riproducono manifesti e foto d’epoca.
Il volume “Eroi dell’aria” è a tiratura limitata (solo 300 copie) e comprende:
Per maggiori informazioni chiama il numero 011.056.85.27 o scrivi a info@bolaffi.it. Oppure acquistalo online dallo Shop Bolaffi.