Da collezionista e commerciante di oggetti da collezione dico che questa messa al bando potrebbe finire per penalizzare migliaia di oggetti. Come spesso capita, chi scrive le leggi non pensa alle conseguenze pratiche per i cittadini, in questo caso migliaia di persone che si ritroverebbero in casa cimeli per cui potrebbero rischiare la galera.
Da ebreo e nipote di un comandante partigiano dico che, invece di ricordare e condannare un periodo buio della nostra storia, in questo modo se ne cancella la memoria, col rischio che si possa ripetere in futuro.
L’onorevole Fiano, proponendo questa legge, si è dimostrato un “pusher di antisemitismo”, poiché invece di debellare gli estremisti, ha dato loro una valida ragione per alimentare l’odio razziale. Spero che in Senato rinsaviscano».