L’errore di stampa che portò due fantasmi sulla Luna

Nel 1989, a 20 anni di distanza dalla missione Apollo 11, per la prima volta un francobollo mostrava due fantasmi sul suolo lunare. In realtà, si trattava di un errore di stampa che diede forma a due figure spettrali mentre issano la bandiera degli Stati Uniti e che consegnò alla storia il francobollo Fantasmi lunari, uno dei naturali più ricercati dai collezionisti filatelici. Non è stato il primo errore in un francobollo dello spazio e nemmeno l’ultimo, ma sicuramente uno dei più interessanti.

L’anniversario dello sbarco sulla Luna

Dopo aver segnato le tappe dell’aviazione mondiale, la filatelia ha accompagnato l’era dell’esplorazione dello Spazio, fin dal lancio del primo satellite sovietico Sputnik. Il 20 luglio 1969, l’astronauta Neil Armstrong era il primo uomo a mettere piede sulla Luna. In quell’occasione, le poste americane emisero un francobollo, “Primo uomo sulla Luna”, disegnato da Paul Calle, per celebrare la storica impresa della missione Apollo XI. La vignetta mostra l’astronauta mentre scende dal modulo LEM per compiere il passo che resterà scolpito nella storia per sempre.

20 anni dopo, nel luglio 1989, la corsa allo Spazio aveva raggiunto nuovi traguardi. Le prime sonde di Stati Uniti e Unione Sovietica erano arrivare su Marte e Venere, gli americani avevano lanciato in orbita il primo Shuttle e i russi la stazione spaziale Mir. In quel contesto, venne stampato un nuovo francobollo da 2,40 $, realizzato da Chris Calle, figlio del disegnatore del francobollo di due decenni prima. L’emissione dedicata al 20° Anniversario della conquista lunare raffigura gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin nell’atto di piantare la bandiera americana sul suolo lunare. un’altra importante tappa era stata raggiunta e la filatelia era presente a testimoniarlo.

Il francobollo naturale Fantasmi lunari

Se la storia delle esplorazioni spaziali è costellata di errori e successi, lo stesso vale per la filatelia. Ci sono molti casi di errori di stampa che hanno fatto la fortuna dei collezionisti che si sono trovati tra le mani queste sorprendenti rarità. Uno dei più celebri è l’Astronauta ignoto che addirittura fa scomparire la bandiera americana, ma possiamo citare anche le varianti di colore che hanno dato origine a diversi francobolli naturali, come quelli originanti da errori rispetto al tipo originale dedicato alla sonda Mariner.

Francobollo del 20° anniversario della conquista della luna e il naturale Fantasmi Lunari (Stati Uniti, 1989)

L’assenza del nero, dovuta ad un difetto della macchina di stampa, ha dato origine ad uno dei francobolli naturali più celebri e ricercati. Questo è caratterizzato da due sagome bianche al posto degli astronauti sull’emissione del 20° anniversario della conquista lunare. Per questa presenza spettrale, il francobollo venne ribattezzato “Fantasmi lunari” e fu subito tra i più ambiti tra i collezionisti. Un errore dunque che si tramanda di padre in figlio, da disegnatore a disegnatore, e aggiunge un pizzico di magia lunare alla filatelia.