Quando il Gronchi Rosa è ancora più raro

Il Gronchi Rosa è una delle pietre miliari della filatelia italiana, unico esemplare al mondo a essere emesso e ritirato dalla vendita il giorno stesso. Un errore e l’immediato ritiro ne hanno ridotto la disponibilità: da una tiratura di 2.000.000 esemplari infatti ne sono stati distrutti 1.920.375 e 10.160 sono stati ricoperti. Non è quindi il francobollo italiano più raro e nemmeno il più costoso, ma è sicuramente uno dei più ricercati e conosciuti.

Tuttavia, esistono alcuni esemplari che, grazie ad alcuni elementi particolari, riescono a distinguersi e, nella loro specificità, a diventare delle rarità. Ovviamente in questi casi il valore del francobollo è superiore rispetto agli esemplari più comuni.

La storia del Gronchi Rosa

Perché il Gronchi Rosa è diventato il francobollo più ricercato d’Italia? Emesso il 3 aprile 1961 in occasione della visita ufficiale in Sudamerica dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, il francobollo in questione presentava un errore clamoroso. A causa dell’edizione dell’Atlante DeAgostini del 1939 che non era aggiornata ai più recenti mutamenti, nella cartina disegnata sulla vignetta non compare il triangolo amazzonico che era stato annesso al Perù in seguito al protocollo di Rio del 1942.

La mappa del Sudamerica sull’Atlante DeAgostini del 1939 e il francobollo Gronchi Rosa del 1961

Una semplice svista? Non proprio: questo errore rischiò di causare un incidente diplomatico, dal momento che la diatriba su quel territorio di 174 mila km (più grande di mezza Italia), conteso da Perù ed Ecuador fin dalla fine del Settecento, era ancora viva e in grado di infiammare gli animi. Per evitare l’incidente diplomatico, si corse ai ripari distruggendo quasi tutta la tiratura. Ma fu quel “quasi” a rendere il Gronchi Rosa il francobollo più famoso d’Italia.

I francobolli Gronchi Rosa più rari

Oltre al ritiro dei francobolli emessi e alla loro distruzione, per ordine del ministero delle Poste, all’ufficio di Roma Ferrovia furono reclutati una trentina di impiegati che provvidero pazientemente ad appiccicare dei nuovi francobolli grigi (emessi per sostituire quello incriminato) sopra i Gronchi Rosa degli aerogrammi predisposti dai collezionisti, creando i cosiddetti cabriolet. Stiamo parlando di 10.160 Gronchi Rosa ricoperti che oggi sono molto ricercati per la loro rarità e perché non ci sono altri casi al mondo come questo.

Molto ricercati sono anche i fogli completi. Il Gronchi Rosa venne stampato in fogli di 40 esemplari dal valore facciale di 205 lire e alcuni sono sfuggiti al tritacarte. Sono anche ambiti dai collezionisti i Gronchi Rosa con bordo di foglio, dei veri unicorni rosa. In foto mostriamo un raro esemplare che riporta l’autorevole firma di Alberto Bolaffi.

Gronchi Rosa con bordo di foglio e firma di Alberto Bolaffi

Oltre ai Gronchi Rosa singoli, a quelli ricoperti, con bordo di foglio o ai fogli completi, esistono diverse varianti di francobolli più o meno rari, anche su busta. Insomma, sul Gronchi Rosa può essere costruita una stupenda raccolta che rappresenta il sogno di ogni collezionista.

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