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Il significato della civetta della dea Atena

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Antica Grecia, la moneta d'argento di Atena

Narra il mito che Zeus soffrisse di un’acutissima cefalea; esasperato, chiese a Efesto di spaccargli la testa in due per liberarlo dal dolore. Ne saltò fuori Atena, nata in quel momento dal cervello del Signore dell’Olimpo già armata di tutto punto con scudo, elmo, corazza e lancia, pronta alla battaglia.

I simboli e gli appellativi della dea Atena

Dea guerriera, della sapienza e delle arti, Atena ha avuto nel tempo numerosi appellativi. Pallade è il più comune, ma non è chiara l’origine. Secondo alcune teorie potrebbe derivare dal greco πάλλω che significava “scagliare” e si riferiva alla lancia, oppure da παλλακίς, cjhe voleva dire “giovane”. Secondo un’altra affascinante teoria, pallade era la compagna di giochi di Atena durante l’infanzia, ma la dea la uccise per errore e, in preda al rimorso, ne assunse il nome. Glaucopis è un altro epiteto, molto comune in poesia e significa letteralmente “con lo sguardo scintillante”. In alcune opere di Omero invece viene definita Tritogenia, per indicare il padre Tritone oppure il luogo di nascita che potrebbe essere identificato con il lago Tritone in Africa.

Anche l’iconografia legata ad Atena è molto ampia. In diverse raffigurazioni la dea compare accompagnata da caratteristici attributi come la lancia, l’elmo, l’ulivo. Ma è soprattutto la civetta, simbolo della filosofia e della saggezza, che accompagna sempre il profilo della dea sulle numerose monete a lei dedicate e coniate dalla Zecca di Atene, sua città prediletta. L’animale è presente fin dai poemi di Omero e comparirà anche accanto alla dea romana Minerva.

Le monete greche della dea Atena

Nel corso dei secoli la monetazione dedicata ad Atena si è evoluta e arricchita in modo sostanziale, rendendo sempre più raffinate le coniazioni che rappresentavano la Dea guerriera e la civetta (successivamente anche nottola di Minerva per i romani). Ne sono una prova due preziose tetradramme d’argento coniate nell’Antica Grecia tra il II e il V secolo a.C. (acquista il tetradramma di Atena old style).

Dal passato al presente, il simbolo della dea continua ad accompagnare le monete di Atene. In un omaggio all’Antica Grecia, la zecca ateniese ha emesso una moneta da 1 € che riprende l’immagine della simpatica civetta che apparve per la prima volta 2500 anni prima.

 

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